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Nome scientifico: Anemone ranunculoides L. Famiglia: Ranuncolaceae Habitat naturale: Boschi di latifoglie (faggi, querce ecc), radure, luoghi ombrosi su suolo umido e neutro da 0 fin verso i 1500 metri di quota. Presente in tutta Italia tranne in Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna. Periodo di fioritura: Da febbraio a maggio a seconda della quota. Fiorisce nel sottobosco molto precocemente quando gli alberi non hanno ancora le foglie potendo quindi avvalersi di luce a sufficienza. Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta fino a 20 cm con fusto eretto ed esile che porta solitamente un solo fiore (più raramente 2 o 3) con diametro intorno a 1,5 – 2 cm. Il calice presenta 5 – 8 sepali ovali di colore giallo oro. Le foglie hanno lamina palmato-partita divisa in 3 – 5 segmenti irregolarmente incisi e lobati. Note: Come tutte le Ranuncolaceae è una pianta velenosa per il suo contenuto di saponine tossiche. Medici esperti utilizzano Anemone ranunculoides per combattere i dolori articolari. Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie che seguono sono state realizzate in prossimità del Passo di Spino (circa m 1100 - Prealpi Bresciane).
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