Arabetta di Haller

Nome scientifico: Arabidopsis halleri (L.) O’Kane et Al-Shehbaz (Sinonimi: Arabsi halleri L. – Cardaminopsis halleri (L.) Hayek - Cardaminopsis halleri subsp. ovirensis (Wulfen))

Famiglia: Brassicaceae

Altri nomi comuni: Arabetta delle Caravanche – Arabetta ovirense – Cardaminopside ovirense

Habitat naturale: Prati montani umidi, radure e margini dei boschi su terreni ricchi di humus e poveri di calcare da 200 a 2600 metri. Presente in Italia nell’area alpina (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli); molto dubbie le segnalazioni relative all’Appennino Settentrionale (Emilia e Toscana).

Periodo di fioritura: Da marzo a giugno

Descrizione della pianta: Pianta erbacea biennale o perenne alta 12 – 35 cm con fusto ascendente flessuoso, più o meno ricoperto da peli sia semplici che ramificati. Le foglie basali sono lunghe 20 – 40 mm e sono spesso pennate con lobo terminale ovato avente grandi denti e con 0 – 7 segmenti laterali opposti. Le foglie cauline sono progressivamente più piccole con le inferiori ovato – orbicolari a margine crenato o intero e le superiori lanceolate, più o meno dentate. L’infiorescenza è un racemo allungato con fiori peduncolati a 4 petali bianchi, rosati o purpurei con antere gialle.

Note: Il nome della specie ricorda il naturalista svizzero A. von Haller (1707 – 1777)

Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie che seguono sono state realizzate al Pian del Bene, sulle pendici dei monti Campello e Ario (m 1500 – Prealpi Bresciane).

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