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Nome scientifico: Pinguicula vulgaris L. Famiglia: Lentibulariaceae Altri nomi comuni: Erba unta dei campi – Pinguicola comune Habitat naturale: Prati umidi, bordi dei ruscelli e delle sorgenti, paludi, torbiere basse alcaline, specie nelle zone alpine da 400 a 2400 metri Periodo di fioritura: Da maggio a luglio Descrizione della pianta: Alta da 6 a 15 cm, è una delle poche piante carnivore presenti in Italia, cattura infatti gli insetti grazie alle sue foglie molto vischiose; questo secernono enzimi digestivi ripiegandosi poi sulla preda. L’aspetto delle foglie è carnoso con rosetta basale e presentano colore verde piuttosto chiaro come evidente nelle prime due fotografie qui sotto. Il fiore, spesso solitario, è di colore lilla e talvolta può essere confuso con la viola; presenta labbro inferiore diviso in 3 lobi divergenti oltre ad un evidente sperone orizzontale Note: Il nome scientifico della pianta deriva da “pinguis”, cioè “pingue” per le foglie carnose che la caratterizzano. Dove l’abbiamo osservata: Le prime tre fotografie sono state eseguite alle pendici del Pizzo Formico, poco a valle della Tribulina dei Morti (m 1450 - Prealpi Bergamasche). La quarta fotografia è stata scattata presso il Passo del Lupo (circa m 1550 - Appennino Modenese). L'ultima fotografia è stata realizzata in Val di Luce (circa m 1400 - Appennino Pistoiese).
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