Nome scientifico: Moehringia bavarica (L.) Gren. subsp. bavarica (Sinonimi: Moehringia bavarica subsp. ponae (Reichenb.) Breistr. - Moehringia ponae (Reichenb.) Fenzl - Moehringia malyi Hayek - Moehringia ponae subsp. malyi (Hayek) Hegi)
Famiglia: Caryophyllaceae
Habitat naturale: Rupi ombrose calcaree anche strapiombanti da 200 a 2000 metri. Presente in Italia in Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto come pianta piuttosto rara.
Periodo di fioritura: Da maggio a luglio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta 10 – 20 cm, glabra, spesso succulenta. Le foglie sono cilindriche o elissoidi, lunghe sino a 35 mm, di colore verde chiaro, all’ombra lineari oppure oblanceolate. I fiori presentano 5 petali bianchi lunghi 5 – 7 mm più lunghi del calice. Il diametro dei fiori oscilla tra 10 e 14 mm.
Note: Molto simile a Moehringia bavarica (L.) Gren. subsp. insubrica (Degen) W.Sauer quest’ultima rarissima. La differenza tra le due sottospecie è molto debole. La subsp. bavarica presenta semi lunghi 1,5 – 1,8 mm con strofiolo sfrangiato, foglie di colore verde chiaro lunghe 30 – 35 mm con quelle in ombra più o meno ottuse e mucronate e con fiori più grandi dell’altra. La subsp. insubrica presenta semi più piccoli, foglie intensamente glauche lunghe fino a 15 – 20 mm in ombra acute e fiori più piccoli della precedente.
Dove l’abbiamo osservata: Le prime due fotografie sono state realizzate nella Forra di San Michele subito a monte di Campione del Garda (m 250 - Prealpi Bresciane). Le altre fotografie sono state realizzate nelle rupi verticali che sovrastano la strada che si stacca dalla Gardesana Occidentale per salire a Pieve di Tremosine attraverso la Forra di Brasa (circa m 300 – Prealpi Bresciane). La data invernale di alcune fotografie si spiega con il microclima mediterraneo presente in prossimità del Lago di Garda e con l’eccezionale mitezza dell’inverno 2013 – 2014.
