Nome scientifico: Ophrys bombyliflora Link (Sinonimi: Ophrys disthoma Biv - Ophrys hiulca Sebast. & Mauri - Ophrys pulla Ten. - Ophrys tabanifera Willd.)
Famiglia: Orchidaceae
Habitat naturale: Garighe, prati aridi, cespuglieti, radure boschive preferibilmente su fondo calcareo da 0 a 1000 metri. Presente in Italia al centro e al sud; al nord è presente soltanto in Romagna nelle province di Bologna (una sola stazione nella Valle del Sillaro) e Ravenna.
Periodo di fioritura: Da febbraio a maggio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta 5 – 20 cm con foglie basali di forma ovato – lanceolata raccolte in rosetta basale. Sono presenti brattee larghe e concave più corte dell’ovario. L’infiorescenza presenta 2 – 5 elementi. I sepali sono verdi, ovati e concavi, ripiegati indietro mentre i petali sono corti, triangolari, pubescenti, con apice ottuso, di colore giallo verdastro, brunastri alla base. Il labello è profondamente trilobato con lobi laterali che presentano gibbosità molto pelose. Il lobo mediano presenta forma globosa con villosità centrale e scarsa pelosità ai margini. La macula è poco evidente, di colore brunastro oppure grigia o violacea, talvolta marginata di bianco. Il ginostemio è corto, con apice arrotondato e con cavità polliniche rossastre. La cavità stigmatica è ampia, cuoriforme, contornata da callosità prominenti.
Note: Impollinazione ad opera di diverse specie di imenotteri del genere Eucera (E. grisea, E.nigrilabis, E. longicornis, E. tuberculata) e Tetralonia
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate nella Valle del Sillaro (circa m 300 – Appennino Bolognese).
