Rododendro irsuto

Nome scientifico: Rhododendron hirsutum L.

Famiglia: Ericaceae

Altri nomi comuni: Rododendro peloso - Rododendro

Habitat naturale: Rupi, macereti su substrati calcareo dolomitici da 700 a 2400 metri di quota. Nelle zone alpine orientali può sconfinare a quote inferiori (fino a 200 – 250 metri lungo greti e frane in posizioni soleggiate). Si tratta di un endemismo alpico presente nelle Alpi centro-orientali, Alti Tatra, Monti Illirici e Carpazi centrali. In Italia si rinviene in Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia; incerta la presenza in Piemonte.

Periodo di fioritura: Da giugno ad agosto

Descrizione della pianta: Arbusto sempreverde alto 30 – 80 cm con rami esili e fragili di colore grigio o bruno rossastro nel caso di quelli più vecchi, di colore verde nei rami nati nell’ultimo anno. Da notare la presenza di radi peli setolosi e la punteggiatura di piccole ghiandole. Le foglie sono subcoriacee, addensate all’apice dei rami e inserite su di essi a spirale, di forma ellittica oppure ovale con lunghezza di 15 - 30 mm e larghezza compresa tra 7 e 12 mm. Presentano evidente punteggiatura e nervatura centrale e sono di colore verde, più pallido nella pagina inferiore con margine appena crenato e con ciglia lunghe 1 – 3 mm. L’infiorescenza è a racemo con 3 – 10 fiori di forma campanulata e di colore in genere rosato. I fiori sono posti su peduncoli pelosi lunghi il doppio del fiore. Presentano all’interno 1 pistillo e 10 stami con calice lungo 4 mm.  

Note: E’ pianta assai longeva (raggiunge talvolta i 60 anni). Si tratta di una pianta velenosa officinale. Le foglie essicate (contengono arbutina ed ericolina) sono utilizzate come diuretiche, depurative, antireumatiche e per la cura dei calcoli renali. E’ possibile la confusione con Rhododendron ferrugineum L., pianta che presenta un’areale più ampio esteso all’intero arco alpino e ad alcune stazioni nell’Appennino Tosco Emiliano. Rhododendron ferrugineum L. differisce soprattutto nelle foglie del tutto prive di pelosità e di colore verde scuro lucente nella pagina superiore e bruno-rugginoso nella pagina inferiore. Glabri sono anche i peduncoli fiorali e il calice. I fiori presentano colorazione più carica, tendente al porpora e sono più profumati. L’antesi è in genere precedente a Rhododendron hirsutum L.

Le due specie talvolta convivono nelle medesime zone e possono dar vita ad un ibrido intermedio (Rhododendron intermedium Tausch.)

Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state scattate in Val Fredda lungo il sentiero che da Bazena conduce alla Malga Val Fredda (circa m 1900 -  Gruppo dell’Adamello).

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