Nome scientifico: Sternbergia lutea (L.) Ker-Gawl.
Famiglia: Amaryllidaceae
Altro nome comune: Stembergia gialla
Habitat naturale: Margini dei boschi di latifoglie, prati, campi incolti da 0 a 1200 metri. Segnalata in tutta Italia ad eccezione della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige; dubbia la sua presenza in Piemonte. Utilizzata spesso come pianta ornamentale nelle aiuole.
Periodo di fioritura: Da settembre a novembre
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne glabra, alta 12 – 22 cm con fusto eretto semplice e con radice bulbosa. Le foglie, in numero di 4 – 6, sono lineari, carnose, con scanalatura nella pagina superiore e con sommità arrotondata; di colore verde scuro, compaiono durante la fioritura raggiungendo il culmine al termine d’essa quando superano l’altezza del fusto. I fiori, di colore giallo dorato, sono quasi sempre solitari e con spata membranosa. Il perigonio presenta tubo molto breve (6 – 8 mm) con 6 tepali spatolati disposti in due serie. Gli stami sono 6 con antere aranciate.
Note: In alcuni casi la sua ingestione ha determinato sintomi da avvelenamento simili a quelli determinati dalla colchicina.
Dove l’abbiamo osservata: La sottostanti fotografie sono state realizzate nell’Appennino Tosco Romagnolo presso San Leo (circa m 600).
