Campanula selvatica

Nome scientifico: Campanula trachelium L. (Sinonimo: Campanula urticifolia F.W. Schmidt)

Famiglia: Campanulaceae

Altri nomi comuni: Imbutini – Campanula a foglie di ortica - Campanella selvatica.

Habitat naturale: Boschi misti, margini dei boschi, schiarite, siepi, ciglio delle strade da 0 a 1500 metri di quota. In Italia è presente in tutto il territorio tranne in Sardegna.

Periodo di fioritura: Da giugno a ottobre

Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne con rizoma legnoso e fusto eretto arrossato ed angoloso che può raggiungere il metro di altezza caratterizzato da peli ispidi. Le foglie inferiori, lunghe sino a 10 cm, presentano lamina cuoriforme oppure ovato-triangolare con dentatura grossolana; le foglie cauline sono lanceolate, ruvide e con bordo dentellato, in pratica quasi sessili. I fiori sono raccolti in racemi fogliosi in numero di 2 – 3 elementi su ciascun peduncolo. La corolla, di forma campanulata, raggiunge i 3 – 5 cm di lunghezza con 5 lobi triangolari e colore azzurro violaceo (Raramente bianchi). Presentano 5 stami e 3 stigmi.

Note: Le radici della pianta erano un tempo utilizzate come collutorio per le infiammazioni della gola e le tonsilliti. Da notare la forte somiglianza con Campanula ranuncoloides dalla quale si distingue per il fusto arrossato, le foglie basali cuoriformi e i fiori non disposti unilateralmente.

Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie provengono dai pascoli lungo la strada che da Pian del Falco sale al Passo del Lupo (m 1400 - Appennino Modenese).

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