Croda Rossa

VIA FERRATA CRODA ROSSA (ROTWAND SPITZE – m 2965)

Gruppo montuoso: Dolomiti di Sesto

Grado di difficoltà globale: FACILE (Vai alla scala delle difficoltà).

Difficoltà tecniche: 1

Esposizione:         2

Impegno fisico:     3

Dislivello assoluto: m 1040

Tempo di percorrenza: ore 3 la sola salita.

Punti di appoggio: Rif, Prati di Croda Rossa

Accesso:

Da Bagni di Moso saliamo in funivia sino ai Prati di Croda Rossa ove sorge l’omonimo rifugio (m 1925). Da qui possiamo osservare l’imponente cima; notiamo al di sotto della vetta il grande catino, innevato fino a estate inoltrata, attraverso il quale passa la nostra via. Il sentiero sale ora attraverso gli erti spuntoni rocciosi che caratterizzano il Costone di Croda Rossa sino a portarsi alla base del ripido gradino roccioso sotto la conca innevata.

Descrizione della ferrata:

Una serie di scale metalliche ci consentono di guadagnare rapidamente quota. La prima è la più ripida ed esposta (attenzione all’eventuale caduta di sassi); ne seguono altre più brevi sino alla conca parzialmente innevata. La rimontiamo prima su facili ghiaioni, quindi su roccette (funi metalliche) sino ad una stretta forcella. Procediamo a tornanti con poche difficoltà sino a un’ampia terrazza ghiaiosa con resti di baraccamenti in legno della prima guerra mondiale (circa m 2650). Senza lasciarci fuorviare dalle tracce a sinistra, procediamo davanti a noi in breve discesa e in lieve esposizione sulla destra (non attrezzato). Poco oltre saliamo a sinistra transitando presso altri trinceramenti (m 2700). Qui si apre uno splendido panorama soprattutto verso Cima Undici e le Tre Cime di Lavaredo, mentre è ormai visibile, sopra di noi, la sommità della Croda Rossa. Resta da scalare un ripido zoccolo roccioso, ma soltanto una paretina alta circa 20 metri assicurata con corde fisse richiede prudenza e piede fermo per l’esposizione (punto più impegnativo della ferrata). La roccia è comunque ricca d’appigli ed è ben gradinata sino all’uscita presso la Forcella Alta da dove, in qualche minuto, guadagniamo la sommità (m 2965 – ore 3 dalla partenza). Magnifico il panorama di vetta aperto sulle principali cime delle Dolomiti di Sesto e ad est sulla Valle di Sesto.

Discesa:

A ritroso.

Osservazioni – Caratteristiche della ferrata:

Una ferrata piuttosto semplice e adatta anche agli inesperti. I passaggi esposti sono brevi e i tratti attrezzati si alternano a lunghi settori di sentiero normale. Il percorso è però da evitarsi in condizioni di tempo instabile per via dell’elevata quota che si raggiunge.

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